Ospedale Landolfi a Solofra, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca in un sopralluogo presso la struttura ha rassicurato l’apertura per il mese di gennaio. “Partiamo da un presupposto: noi abbiamo salvato l’Ospedale, perché il Pronto Soccorso sarebbe stato chiuso dai Nas dopo mezz’ora” -esordisce il Governatore- “Abbiamo deciso di investire 12 milioni e 600mila euro, un investimento enorme. Abbiamo pensato di investire in nuove tecnologie per un ospedale all’avanguardia, con servizi di qualità. Saranno completati tutti i lavori -aggiunge De Luca- entro quest’anno. Sarà una bellissima struttura: avremo tutta una serie di laboratori non inizialmente previsti e consentiranno un’integrazione piena con il Moscati che, già di per sé, è una grande eccellenza”.
Il governatore Vincenzo De Luca ha incontrato imprenditori e amministratori presso la sede comunale. A fare gli onori di casa il sindaco Nicola Moretti. Il presidente della Regione Campania si è reso disponibile a stringere un patto per risollevare il distretto industriale sostenendo con le risorse diversi progetti e lavori. Annunciando anche l’approvazione di un piano a sostegno di aziende che mirano a realizzare impianti fotovoltaici ed energetici autonomo. “Faremo un programma per dare un sostegno straordinario a questa bellissima città -afferma il governatore De Luca- senza vendere fumo guardando la base di risorse disponibili e priorità. Il clima è di amicizia e consapevolezza. Solidarietà e serietà. Verificheremo l’estensione della Zes d’accordo a ricomprendere anche Solofra oltre a puntare sulla formazione professionale”.
Gli industriali con il presidente dei conciatori Mario De Maio hanno consegnato un documento a De Luca per chiedere impegni su varie questioni. “C’è necessità di sostenere le infrastrutture con la terza corsia, all’elettrificazione linea ferroviaria Avellino-Salerno, adeguamento e ammodernamento area Asi -sottolinea il presidente dei conciatori Mario De Maio- come è necessario migliorare l’impianto di depurazione adeguandolo a nuove tecnologie come pure intervenire sulla crisi energetica, area di crisi complessa, promozione della moda pelle Campana all’attivazione della dogana. Sono richieste che si possono realizzare per dare una prospettiva futura al distretto”.
