Tema della giornata sarà il futuro del vigneto globale
Gli effetti del cambiamento climatico spingono la viticoltura e l’enologia ad imparare a gestire un orizzonte di continui e repentini cambiamenti. Siamo di fronte a tematiche complesse che è necessario affrontare in modo rigoroso in un confronto interdisciplinare tra esperti con competenze elevate e specifiche. I periodi di attuazione delle strategie di lotta al cambio climatico e di quelle riguardanti la sostenibilità, sono molto lunghi per cui è necessario avere idee chiare e condivise da concretizzare in modo efficace per ridurre al minimo errori che potrebbero ancora di più allungare i tempi per operare un cambiamento radicale del modo di porsi al vino sia sotto il profilo della produzione che del consumo. Il macro-cambiamento più evidente è che l’enorme incertezza portata dai cambiamenti climatici dovrà essere assunta come dato di fatto e perciò affrontata dai produttori di ogni paese vitivinicolo con nuove ed efficaci strategie viticole ed enologiche.
I lavori saranno aperti dalla prof.ssa Angelita Gambuti – Coordinatrice del corso di studio. Porteranno i loro saluti il prof. Danilo Ercolini -Direttore del Dipartimento di Agraria, il dott. Rizieri Buonopane- Presidente della Provincia di Avellino, il prof. Giuseppe Blaiotta- Presidente sezione della Vigna e del Vino, il prof. Domenico Carputo – Vicepresidente della Scuola di agraria e veterinaria dell’Ateneo federiciano, il Prof. Raffaele Coppola – Presidente della Fondazione Italiana per gli Studi sul Vino-, il dott. Roberto Di Meo – Presidente Assoenologi Campania, il dott. Angelo Frattolillo -Confagricoltura Avellino, il dott. Antonio Capone Presidente Ordine agronomi e forestali di Avellino -, il dott. Stefano Di Marzo -Presidente CIA Avellino, il dott. Francesco Acampora- Presidente Coldiretti Avellino. Previsto anche interventi di vari esperti. A conclusione si presenterà il nuovo vino del corso che quest’anno è uno spumante ottenuto dalle principali uve campane a bacca bianca, realizzato per celebrare il 150° anniversario della fondazione della Scuola Agraria di Portici, poi Facoltà di Agraria, oggi Dipartimento di Agraria dell’Università degli studi di Napoli Federico II.