L’industria conciaria apre le porte alla formazione delle nuove generazioni. Tra le prime aziende che ha avviato un nuovo percorso diretto con la fase produttiva e ricerca del settore conciario è il Team di Ricerca&Sviluppo de L’Officina-Chimica in Movimento. In azienda i responsabili hanno svolto una lecture sulla storia della concia, sulla sostenibilità e sulle tecnologie applicate al mondo dei pellami. Sono stati ospiti gli studenti del corso di “Scienze e Nanotecnologie per la Sostenibilità” dell’Università degli Studi di Salerno. La mission de L’Officina è vivere in un mondo green.
Tra i nuovi progetti c’è infatti L’Officina Zero: per una pelle di qualità nel pieno rispetto dell’ambiente. Intento è far acquisire una formazione e competenze utili direttamente sul «campo» della lavorazione conciaria. Stipulato anche l’accordo di programma scuola e territorio organizzato dall’istituto solofrano Ronca in collaborazione con le associazioni di categoria (Unic e Aicc) e le imprese di Solofra. Interessati gli studenti del Ronca classi terza e quarta dell’istituto tecnico-tecnologico indirizzo cuoio sulla figura di tecnico addetto alla rifinizione di pelli ovicaprine.
Il percorso formativo prevede per i ragazzi del Ronca 38ore complessive tra lezioni frontali e attività laboratoriali. Le lezioni con gli imprenditori si svolgeranno fino al 28 maggio con una ripartizione delle fasi produttive. Infatti, 15 ore sono diretti sul processo concia mentre nove ore sono sulla riconcia (tintura e ingrasso). Seguiranno all’interno delle aziende altre sei ore sulla rifinizione e infine sei ore sui test fisici. Intanto è partita la macchina organizzatrice per un pret a porter che si svolgerà a giugno. A lavoro gli studenti del Ronca con l’Accademia moda di Napoli (Iuad) che realizzeranno una collezione con il sostegno del Codeso (consorzio imprenditori solofrani) che metterà a disposizione know-how e pellami delle aziende solofrane.
