Torna, per la sua quinta edizione, la Phygital Sustainability Expo di Roma, in agenda il 4 e 5 giugno prossimo. Presentata nella sede del Parlamento europeo in Italia, rappresenta “il primo evento in Italia esclusivamente dedicato alla transizione sostenibile del made in Italy”. Lo organizza la Sustainable Fashion Innovation Society. Si svolgerà nella cornice del Museo dei Fori Imperiali e, tra il ricco parterre di espositori e relatori, ci saranno anche UNIC-Concerie Italiane e Lineapelle. Presenza confermata, visto che il debutto c’è stato l’anno scorso. Presenza particolarmente attiva, perché oltre alla presentazione (anche attraverso uno dei panel in agenda) dell’impronta sostenibile della pelle italiana, organizzeranno nel loro spazio espositivo alcuni interessanti workshop.
A sostegno di questa presenza, UNIC e Lineapelle portano a Roma una doppia esperienza a uso e consumo dei visitatori della Phygital Sustainability Expo. Si tratta di due laboratori continui aperti a tutti. Il primo arriva direttamente dall’ultima edizione di Lineapelle. Si tratta di In The Making a cura di Giorgio Linea che propone una lunga serie di workshop pratici su come trasformare la pelle in piccoli accessori di pelletteria. Il secondo è rappresentato da 4 workshop tenuti da altrettanti maestri guantai napoletani legati alla rete d’imprese Chirotéca. La quale, a sua volta, promuove l’attività formativa della Scuola del Guanto. Sapienza artigianale ai massimi livelli che nella pelle trova il suo materiale d’elezione.
L’evento romano sarà palcoscenico anche di una “sfilata narrata”, durante la quale ogni outfit in passerella sarà presentato in base alle qualità green che lo caratterizzano. UNIC e LINEAPELLE porteranno l’esempio dello stilista Angelo Cruciani. Vegetariano dalla nascita, titolare del brand Yezael, non ha mai proposto la pelle fino a settembre 2023, quando ha sfilato sulla passerella di Lineapelle Designers Edition.
