La filiera conciaria italiana, composta da Brand, Industria Manifatturiera, Concerie e Aziende chimiche, si è confrontata in maniera concreta sulle problematiche che spesso insorgono nel dialogo con i principali attori della filiera. L’evento organizzato da AICC, nel contesto di ProssimaPelle, ha posto l’obiettivo di creare un momento di dialogo tra i principali soggetti coinvolti nel mondo della pelle toccando anche le tematiche relative a restrizioni e limiti di sostanze ritenute indesiderate nei pellami.
Ogni scelta creativa deve innanzitutto fare i conti con la realtà, lo deve fare nell’interesse del cliente finale e per questo è importante il contributo di tutti e chiarezza nella comunicazione di filiera. Sono intervenuti esperti della filiera conciaria: Enrico Fatarella – LVMH Environmental product Quality Manager, Chiara Morelli – GRUPPO PRADA Sustainable operations and Product Compliance Director, Elisa Monica Gavazza – The ZDHC Foundation Southern Europe Director, Andrea Meucci – UNPAC Coordinatore della Commissione Tecnica, Elisabetta Scaglia – UNIC Responsabile servizio sostenibilità, Aldo Cavezzali – ICEC Responsible for Environmental certifications, occupational safety, social accountability, chemistry. A coordinare Franca Nuti presidente AICC.
PROSSIMAPELLE è stato un momento di confronto sostanziale tra tecnici e conciatori per la verifica di anticipazioni moda e innovazioni tecnologiche. Ad esporre, le aziende chimiche associate UNPAC, con oltre 12 articoli moda sviluppati per le tendenze Autunno/inverno 2024/25, anche pellami tecnici sviluppati con tecnologie proprietarie. Evento strutturato con un concept innovativo, studiato per invitare conciatori e tecnici di conceria a vivere un’esperienza immersiva, che abbina la parte commerciale di presentazione delle tendenze con un momento di confronto tecnico della filiera, e allo stesso tempo vuole coinvolgere il visitatore in due momenti conviviali, sempre a contatto con le proposte sviluppate dalle aziende chimiche presenti.
