Sold out in Vaticano per il tradizionale concerto dedicato ai più bisognosi, ospiti d’onore dell’evento, sostenuto da Papa Francesco

In repertorio un’accurata selezione di musica classica e natalizia eseguita dall’Orchestra e Coro del Teatro dell’Opera di Roma diretti da Speranza Scappucci e Mons. Marco Frisina. Tremila pasti e duemila coperte di pile distribuite dagli organizzatori alle persone senza fissa dimora. Un concerto che è nato fin dall’inizio, nel 2015, con la benedizione di Papa Francesco che proprio la mattina del concerto ha ricevuto gli artisti e gli organizzatori dell’evento ringraziandoli per l’armonia e l’orchestrazione di questa significativa iniziativa, sottolineando lo spirito di condivisione e fratellanza che ha animato l’evento. “Anche nei giorni precedenti -informano Riccardo Rossi e Gualtiero Ventura, ideatori e organizzatori fin dal 2015 del concerto- abbiamo donato al Dicastero per il Servizio della Carità duemila coperte di pile che saranno distribuite alle persone senza fissa dimora nei prossimi giorni. Un segno di vicinanza ai meno fortunati nella speranza che gesti come questo possano moltiplicarsi nel tempo”. 

Il concerto, della durata di due ore circa, ha visto sul palco ben 400 artisti: un numero rilevante per una grande iniziativa che ha offerto un programma articolato, con canti gregoriani, laudi e celebri composizioni di Mozart, Rossini, Tchaikovsky e Adam, fino ad arrivare alle immancabili arie natalizie, tra le quali Joy to the WorldTu scendi dalle stelle e Stille Nacht in versioni appositamente orchestrate da M° Frisina. Il coro del Teatro dell’Opera di Roma era diretto da Ciro Visco, che si è alternato con il Coro della Diocesi di Roma, organico presente fin dalla prima edizione della manifestazione. Grande plauso anche per le raffinate e inconfondibili voci soliste del soprano Maria Grazia Schiavo e del tenore Levy Sekgapane.

Condividi...

Hai domande o cerchi informazioni?

Scrivici e otterrai tutte le informazioni di cui hai bisogno

Contattaci